SEO e UX: una migliore esperienza utente piace anche ai robot

da | Mag 22, 2024 | Sito SEO

Hai presente quella spiacevole sensazione di addentare una bella mela e poi scoprire che non sa di niente? Ecco, scrivere solo per piacere al motore di ricerca senza tener conto dell’esperienza utente è la stessa cosa.

Ma andiamo per gradi. 

Durante la scrittura in ottica SEO si tende spesso a inscatolare tutto seguendo le linee guida per il posizionamento sul motore di ricerca. Tutto bello, ma il vecchio “Big G” non sa leggere

Ti ho deluso, lo so, ma Google giudica il “libro” dalla lunghezza dei paragrafi e dal titolo dei capitoli. Non faccio io le regole!

Non dobbiamo mai dimenticare, però, che il contenuto è scritto per essere utile all’utente

Questa estrema semplificazione serve a evidenziare il ruolo fondamentale dell’esperienza utente.

In questo articolo troverai degli spunti utili per trovare un compromesso tra contenuti umani e ottimizzati allo stesso tempo.

Che cos’è la User Experience?

SEO e UX sono come pizza e mozzarella, devono stare insieme per avere un buon prodotto finale. 

La user experience è la qualità del tempo che l’utente spende sul nostro sito. Sembra un fattore trascurabile, ma ha impatto sul posizionamento e sul nostro ranking.

Come ti ho detto all’inizio, incatenarti alle linee guida potrebbe rendere i tuoi testi un cesto di belle mele senza sapore. L’esperienza utente non si basa solo sull’utilità, si connette alla sfera emotiva. Si tratta di un complesso di emozioni e valori che l’utente attribuisce al tuo testo. Si potrebbero riassumere in: utilità, comprensibilità, intrattenimento e soddisfazione dell’intento di ricerca. 

Se hai letto fino a questo punto forse ti sto intrattenendo in modo ottimo, o almeno non pessimo, spero!

La Correlazione tra SEO e UX

Andiamo al sodo, quali sono gli elementi che legano SEO e UX? Non sono le parole chiave e non è la lunghezza dei paragrafi. Non è solo questo almeno. 

Una buona esperienza utente determina un incremento delle performance SEO. Purtroppo non si può dire lo stesso del contrario.

Tra poco ti elencherò gli elementi principali da prendere in considerazione. Tenendoli a mente durante la scrittura dei tuoi contenuti potresti raggiungere risultati incredibili. 

Spesso i problemi di un contenuto sono legati a un eccesso meccanico di SEO

Potrebbe sembrarti assurdo, ma è così, te lo posso dimostrare!

Non vorrei scomodare nuovamente le mele, ma il concetto rende molto bene. 

Pesa alla SEO come la Buccia, se la togli il tuo contenuto ha una buona polpa? 

Quando l’hai finita ti dà soddisfazione oppure no? 

Per polpa intendo proprio quello che l’utente assimila, la traccia personale che traspare dal tuo testo. 

Vediamo ora gli elementi principali di SEO e UX.

Velocità del sito

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La soglia dell’attenzione è calata in modo drastico! L’utente vuole una risposta subito. Un contenuto che impiega una vita a caricare produce una esperienza utente negativa.

I lettori abbandoneranno la pagina innalzando il bounce rate, ovvero il tasso di rimbalzo. 

La tua performance SEO ne risentirà, come il tuo ranking (= posizionamento). 

Design mobile-friendly

Più della metà delle ricerche vengono fatte dallo smartphone. Se il contenuto non gira bene su mobile, quindi, perdi una grossa fetta di utenza. L’ottimizzazione per dispositivi mobili è fondamentale per una UX ottimale.

Contenuti chiari e ben strutturati

Un contenuto ben strutturato corrisponde a un uso intelligente di Heading Tags (H1, H2, H3) e link. Questi fattori incentivano la lettura e aumentano il tempo di permanenza, sono indicatori molto cari al buon Google. 

Una cosa molto importante: l’uso della parola chiave deve sembrare naturale, il keyword stuffing rende l’esperienza utente faticosa e il motore di ricerca non approva!

Accessibilità 

Ti sembrerà strano, ma SEO e UX sono connesse anche in questo caso. 

Un contenuto deve essere supportato anche dall’aspetto grafico. Usare colori troppo vibranti e una font non leggibile, genereranno difficoltà nell’utente. Il risultato lo puoi immaginare: uscirà dopo aver letto il titolo, forse prima. 

La cosa migliore è usare colori neutri, anche se ben contrastanti fra loro, e caratteri leggibili per il maggior numero di persone possibile.

Non dimenticare mai gli alt-text: sono una buona opportunità SEO e rendono il contenuto più inclusivo.

User experience e SEO per l’utente 

keyword stuffing seo

La correlazione tra esperienza utente e SEO ruota intorno al lettore. Per un contenuto che sia in equilibrio tra tecnica e leggibilità devi aver sempre chiaro per chi scrivi.

Definire l’utente ti permette di capire quali sono le sue esigenze e come rendere la permanenza sul sito confortevole. 

Un contenuto ben posizionato è un guscio vuoto se l’utente non riesce a leggerlo.

A questo punto avrai chiaro che concentrarsi solo sulle linee guida trascura il vero centro di questo lavoro: l’utente. SEO e UX sono due facce della stessa medaglia, se ne sta accorgendo anche il motore di ricerca. 

Un sito accogliente con un contenuto che risponde all’intento di ricerca, piace ai robot e piace alle persone. Usa google analytics per capire cosa non funziona nel tuo sito e rimedia subito.

Hai la possibilità di far contenti tutti! Liberati delle regolette (o quasi) e inizia a scrivere contenuti più umani!

Andrea Erittu

Sono inciampato nella giungla del marketing e ne sono uscito SEO copywriter. Tra i tanti esperti dall'aria seria, io sono quello con i calzini strani. La mia missione? Rendere il deserto delle strategie e della conversione un'oasi di calore e creatività. Conosciamoci!

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