Dove vai se l’alberatura del sito non ce l’hai? Ecco come si fa

da | Feb 6, 2024 | Sito SEO

Lo so: ne hai sentito parlare ma non sai cosa sia, oppure non hai idea di come crearla. Ecco, a fronte delle centinaia di domande che mi sono arrivate a riguardo ho deciso di scrivere un intero articolo, anzi, una vera e propria guida sull’alberatura del sito. Come avrai ben potuto vedere (o forse no), amo paragonare la SEO a una pianta, che cresce con i suoi tempi, ma solo se in condizioni ambientali ad essa favorevoli. Ecco, la parola “alberatura” deriva da “albero” e dobbiamo intenderlo nell’accezione che più si avvicina all’albero genalogico. Oggi infatti ti parlerò di SEO, sì, ma anche di potatura, di rami primari e secondari, di fioritura. 

(Ho usato la stessa immagine anche nel mio manuale, VentiSEO: dacci una sfogliata!)

La SEO è una pianta

Se mi segui da un po’ nei vari canali, non è la prima volta che mi senti dire questa frase. La similitudine mi è venuta spontanea perché, proprio come una pianta, la SEO ha bisogno di condizioni favorevoli per germogliare (terreno, luce, acqua…). Allo stesso tempo, se parliamo di piante da frutto, ha bisogno della giusta potatura, che le conferirà uno “scheletro”, una struttura, più o meno solida. Ecco, dopo aver letto questo articolo, imparerai a “potare” correttamente la tua pianta, direzionandola in modo corretto e permettendole, quindi, di crescere in modo sano e forte.

In parole semplici, cos’è l’alberatura del sito?

Come abbiamo detto, l’alberatura è la struttura del sito web a livello di classificazione delle pagine. Questa può essere più o meno complessa, a seconda che si tratti di un ecommerce, di un blog o di un semplice sito “vetrina” (denominazione che odio ma la userò lo stesso per farmi comprendere). Detta in parole semplici, quindi, è lo “schema” del nostro sito web, utile a far capire a Google quali pagine sono più importanti di altre. Ovviamente, come sappiamo bene, la SEO è fatta per gli utenti, non per Google, quindi questo schema ci permetterà di rendere il nostro sito ordinato e facilmente navigabile. Se l’utente troverà facile la navigazione, probabilmente spenderà più tempo nel nostro sito, lo farà volentieri e senza nemmeno accorgersene. Qui, quindi, entriamo anche in materia di UX, user experience, esperienza utente in italiano. 

Come si crea l’alberatura del sito?

Quello che io consiglio sempre ai miei studenti è di creare l’alberatura del sito su carta prima di utilizzare qualsiasi altro strumento, soprattutto se si ha a che fare con siti davvero molto grandi (come gli ecommerce). Pensa che ho fatto l’alberatura di un sito da 10000 prodotti su svariati fogli di carta, sul PC continuavo a “perdere pezzi”! Ecco, quindi, un piccolo tutorial per creare la tua prima alberatura. 

Appunta su carta le prime idee

prima alberatura

Come puoi vedere in questa immagine, ho scritto su un foglio quelle che saranno le pagine del mio sito. Mi sarebbe piaciuto metterti una foto dell’alberatura su carta, ma ho una scrittura abbastanza gallinacea, come si suol dire. Avrai già capito una cosa: l’alberatura va fatta sempre prima della pubblicazione del sito web, è un’operazione che va fatta a monte, subito dopo l’analisi del pubblico e di mercato. Fare l’alberatura su un sito già esistente, infatti, è qualcosa di complesso proprio perché saremo “limitati” dalla struttura attuale. Tuttavia, in caso di restyling, è possibile rifare l’alberatura del sito, ma ora concentriamoci sul caso un po’ più semplice. Dovrò partire, quindi, dalle pagine strutturali che fanno da pilastri, per poi scendere nel dettaglio. Partirò, quindi, dalla home, poi passerò al “chi sono”, poi servizi, blog e contatti. Queste sono le pagine che di solito formano un sito web.

Passa alle pagine secondarie

Una volta definito il primo scheletro, non ti resta che entrare nel dettaglio. Nel mio caso, avendo anche un e-commerce, sono dovuta entrare parecchio, proprio perché i prodotti, solitamente, sono delle pagine terziarie. Sopra a loro, infatti, stanno la home dell’e-commerce e le categorie in cui sono raggruppati. Avrò ottenuto, a questo punto, un foglio così:

alberatura completa

Riordiniamo tutto graficamente

A questo punto puoi utilizzare qualsiasi tool per dare una grafica più carina ed efficace alla tua alberatura. Puoi usare Canva di sicuro, ma io spesso preferisco qualcosa di più semplice ed efficace come Google Fogli o come Google Disegni (che trovi sempre dentro a Google Drive). Lo schema qui sotto, infatti, è stato creato con Google Disegni. 

alberatura sito

E adesso?

Ora, dopo aver creato l’alberatura del sito, ci dedicheremo alla struttura del sito. Sì, è una cosa diversa: l’alberatura è semplicemente lo scheletro delle pagine del sito, quindi ci riferiamo al loro ordine a livello di importanza e classificazione. Quando parliamo di struttura, invece, ci riferiamo ai vari “blocchi” che compongono ogni singola pagina. Quella, quindi, è un’altra storia che, magari, ti racconterò presto in un altro contenuto qui nel blog o nel mio canale YouTube

Ovviamente tutto ciò che abbiamo fatto con l’alberatura, andrà a creare una corretta sitemap, ovvero una mappa del sito facilmente navigabile da parte dei motori di ricerca. Anche di questo, però, ti parlerò in modo completo in un altro contenuto.

Se non vuoi perderti tutti i miei prossimi contenuti, ti consiglio di iscriverti alla newsletter usando il form qui sotto. A presto!

Sofia Zandarin

SEO specialist e SEO copywriter dal tenebroso 2020. Porto empatia, sensibilità ed emozioni nei freddi algoritmi dei motori di ricerca. Prima conosciuta come "La Copy Esaurita", ora ho "messo la testa apposto" e ho dato vita al progetto SEO Popping che ogni giorno mi regala gioie e tanta soddisfazione.

Post correlati