Sei sei capitato qui so una cosa su di te: hai fatto creare un sito di recente (o comunque negli ultimi due e tre anni) e non hai visto alcun risultato. Da tempo, infatti, ti stai interrogando su questo investimento, che non ti ha portato alcun beneficio, e stai cercando assiduamente su google “come aumentare le visite al proprio sito”.
Beh, se sei capitato in questa pagina continua a leggere perché ho buone notizie per te: esiste un modo per aumentare le visite al proprio sito, devi solo avere tanta costanza e qualche competenza tecnica in più di quelle che hai attualmente.
Sei pronto a scoprire quali sono i quattro passi per far volare le visualizzazioni del tuo sito? Allora iniziamo!
Come sfruttare la SEO per aumentare le visite al proprio sito
Prima di vedere i quattro passi da seguire per aumentare le visite al proprio sito, voglio parlarti della SEO. L’acronimo SEO sta Search Engine Optimisation, ovvero “ottimizzazione per i motori di ricerca”. Ma ottimizzazione di cosa? Ovviamente del sito web, nella sua totalità! I motori di ricerca, per fornire delle risposte pertinenti e nel minor tempo possibile all’utente, hanno bisogno di un aiuto da parte dei siti in cui si trova l’informazione stessa. Ovviamente Google (per generalizzare) andrà a premiare i siti web ottimizzati, ovvero quelli in cui potrà trovare facilmente le informazioni, mantenendo il primato di miglior motore di ricerca. Avere un’ottimizzazione nel tuo sito è essenziale se vuoi apparire fra i risultati. Ho approfondito questo tema anche in un altro articolo.
Come aumentare le visite al proprio sito: 4 passaggi fondamentali
Eccoci arrivati al fatidico momento in cui ti svelerò i quattro passi da compiere per aumentare le visite al proprio sito web. Non tutti gli steps sono semplici, anzi, alcuni richiedono davvero molto tempo e competenze tecniche abbastanza avanzate. Tuttavia non è impossibile aumentare le visite al proprio sito se si seguono alla lettera questi passaggi fondamentali.
Correggere tutti gli errori SEO presenti
Fra gli errori SEO di un sito web rientrano sicuramente quelli del server (5xx) e quelli del client (4xx) che, a loro volta, possono essere di diverse tipologie. Fra questi i più “famosi” e, allo stesso tempo, dannosi per il tuo sito web sono l’errore 500 e il 404. Il primo dice che il server ha dei problemi e non riesce a rispondere alla richiesta, il secondo dice che, invece, la pagina non è stata trovata. Non c’è niente di peggio per Google di non riuscire a dare all’utente una risposta alle sue domande, inviandolo ad una pagina o a un sito non funzionante. Ovviamente gli errori SEO sono molti altri, ma esiste un solo modo per individuarli tutti.
Come individuare gli errori SEO nel sito
Per individuarli puoi utilizzare i vari tools per la SEO come Ubersuggest, SEOzoom o Semrush. Per scannerizzare il sito ti basterà andare nella sezione dedicata all’audit e alla scannerizzazione completa. Una volta fatto, potrai andare a correggerli, eliminando tutti i problemi riscontrati dallo strumento. Non sai come fare e vuoi che sia un esperto del settore a farlo per te? Nessun problema, posso farlo io durante il servizio di SEO audit, che puoi prenotare comodamente dal mio sito.
Il tuo sito è stato scritto in ottica SEO?
Dopo aver sistemato tutti gli errori SEO presenti nel sito, è arrivato il momento della fatidica domanda: i testi del tuo sito sono stati scritti in ottica SEO? Rispondere è semplice: se non ti sei rivolto a un SEO copywriter allora la risposta sarà “no”. I testi del sito sono importantissimi per due motivi: per comunicare i tuoi valori e tutto ciò che sei all’utente, e per farti conoscere da nuovi potenziali clienti, tramite l’utilizzo delle parole chiave.
Per questa fase ti consiglio di farti assistere da un professionista, proprio perché si tratta di qualcosa di molto delicato e che è importantissimo per rendere il tuo sito davvero efficace. I testi SEO permettono di aumentare le visite al proprio sito.
Inserimento in Google Search Console
Il modo migliore per far notare il tuo sito, dopo averlo accuratamente sistemato nei due passaggi precedenti, è inserirlo in Google Search Console.
Di proprietà di Google, questo programma ti aiuterà ad indicizzare più velocemente le pagine del tuo sito. Inoltre, questo ti darà la possibilità di trovare gli errori di indicizzazione e ti mostrerà altri dati importantissimi per capire se ti stai posizionando e per quali parole.
Di certo questo è uno strumento importante da utilizzare per aumentare le visite al proprio sito, per vedere risultati.
Mantenimento e miglioramento del posizionamento tramite il blog SEO
Okay, vanno bene i testi del sito in ottica SEO ma, per mantenere il posizionamento delle parole chiave è importantissimo tenere un blog ed essere costanti nelle pubblicazioni. Ovviamente gli articoli di blog, per essere davvero efficaci ed aumentare le visite al proprio sito, devono essere costruiti in un determinato modo, in ottica SEO.
Ti piacerebbe scoprire come poter gestire in autonomia il tuo blog SEO senza fare errori?
